Composizione del margine di struttura

    Un adeguato margine di struttura presuppone la presenza di sufficienti risorse di lungo termine per poter coprire le immobilizzazioni tecniche dell'attivo patrimoniale.
    Vediamo questo esempio:

 

STATO PATRIMONIALE
Immobilizzazioni                                  60.000 Capitale proprio                               20.000

Passività consolidate                       30.000

Passività correnti                              50.000
Attivo circolante                                   40.000  

 

    L'esempio proposto presenta un margine di struttura negativo, quando cioè le immobilizzazioni vengono finanziate in parte con le passività correnti.
    Questa situazione è un campanello d'allarme per la gestione a causa di potenziali stati di illiquidità per la necessità di far fronte all'ammortamento finanziario delle passività di bilancio.

    E' preferibile invece la situazione opposta, quando cioè il passivo permanente copra completamente il valore delle immobilizzazioni tecniche e parte dell'attivo circolante, questo perché anche una certa percentuale dell'attivo circolante è di fatto immobilizzata.

   Questo avviene soprattutto per la presenza di in certo margine di scorte di magazzino permanentemente presenti in azienda. Di fatto il loro valore contabilmente deve essere considerato come "attivo immobilizzato".

 


                                                                                                                                                

Quoziente di struttura

    Per valutare il margine di struttura in termini relativi (percentuali), è opportuno trasformare il margine nel quoziente di struttura.

    Esso è dato dal rapporto tra passività permanenti e immobilizzazioni tecniche:

                     (Capitale proprio + Passività consolidate)
      QdS  =  ---------------------------------------------------------------
                                        Immobilizzazioni

 

    E' possibile inoltre rapportare entrambi i valori al totale di sezione dello stato patrimoniale (indebitamento totale = investimento totale) per ottenere al numeratore il valore in cui l'azienda è permanentemente indebitata:

Indice di indebitamento permanente =

 

Passività permanenti
-----------------------------
Totale passivo
-----------------------------
Immobilizzazioni
-----------------------
Totale attivo

 


   

                                                                                                                                                                   

Se ad esempio...

 un'azienda possiede in bilancio:

si otterrà come quoziente di struttura un valore pari a (20.000 + 16.000) / 30.000 = 1,20 (quindi maggiore di 1) ed un indice di indebitamento permanente di 0.90

mentre con:

si otterrà un quoziente di 0,80 (quindi  minore di 1) ed un indice di indebitamento permanente di 0,60.

   E' necessario a questo punto notare che il margine di struttura cresce in misura proporzionale al grado di indebitamento permanente dell'azienda e contemporaneamente è inversamente proporzionale alla presenza immobilizzazioni tecniche presenti nella sezione delle attività.